Posizionare il proprio sito: 3 strumenti indispensabili.

A chi se la cava bene con l'inglese suggerisco la visione di questo video che parla dei tre strumenti indispensabili per il posizionamento del proprio sito web:
Google Webmaster Tools
Google Analytics
Google Website Optimizer




E' proprio l'utilizzo corretto e sincronizzato dei tre strumenti a fornire preziosi elementi e soluzioni per migliorare il proprio posizionamento nei motori di ricerca.
Interessantissimo soprattutto Google Website Optimizer che permette di fare delle vere e proprie "prove" indirizzando gli utenti su sezioni e pagine diverse per vedere quale disposizione grafica e testuale riscuote maggior successo per quelli che sono gli obiettivi del sito.
Raccomandatissimi, soprattutto se si pensa che sono le stesse persone che lavorano in Google ad usarli per le loro campagne ;)
Di questi tre strumenti si parla anche nella Google's Search Engine Optimization Starter Guide di cui si è parlato in precedenza (per il seguito delle traduzioni abbiate pazienza! )
Segnalo comunque per chi avesse più dimestichezza con lo spagnolo la Guía de Google para Principiantes sobre Optimización en Motores de Búsqueda (sembra dare problemi nel caricare il pdf con firefox, in caso suggerisco di usare direttamente IE o installare il plug-in per firefox IE tab - utilissimo)

Google SearchWiki, un nuovo interessante servizio

Un nuovo servizio di Google è pronto a rivoluzionare il posizionamento dei siti nei motori di ricerca: Google SearchWiki. Lo strumento, lanciato il 21 novembre, permetterà ai navigatori di personalizzare e condividere i risultati delle loro ricerche. Una rivoluzione per il mondo del SEO, non trovate?

Google SearchWiki

Un Wiki che permette all'utente di modificare la posizione, cancellare, aggiungere e commentare i risultati delle ricerche sul motore Google, sfruttando il potere delle "community" dove l'utente vedrà come altri hanno giudicato lo stesso link. Ovviamente questo tipo di servizio è subordinato all'accesso con il proprio Google Account (per il momento il servizio è disponibile solo per chi ha impostato l'inglese come lingua dell'home page o usa google.com). Interessante perchè le personalizzazioni riguarderanno si tutti i risultati delle proprie ricerche, ma saranno disponibili anche in una pagina di commenti pubblica.

Eccoci quindi davanti ad una rivoluzione nel mondo del marketing. Oltre alle normali strategie di posizionamento conterà sempre più la bontà dei contenuti e la reale qualità del sito, quelle che da sempre ritengo essere le due caratteristiche SEO per antonomasia.

Guida SEO: Migliorare la struttura delle URL

Disclaimer: Questa è una traduzione NON UFFICIALE e NON INTEGRALE della Search Engine Optimization Starter Guide rilasciata da Google. Se vuoi il documento ufficiale scaricalo qui.

Usare parole negli URL - Le URL con parole pertinenti al contenuto del sito e alla sua struttura sono più "user friendly". I visitatori le ricorderanno meglio e saranno più disposti a linkarne le pagine.

Evitare:

  • di utilizzare URL con lunghi ed inutili parametri e ID di sessione
  • di scegliere per le pagine nomi generici come "pagina1.html"
  • l'uso eccessivo di parole chiave all'interno di una URL

Creare una struttura di directory semplice - Utilizzare una struttura di directory per organizzare bene i contenuti del sito e per indicare ai visitatori dove si trovano. Provare a strutturare le directory per indicare il tipo di contenuto raggiungibile a quella determinata URL.

Evitare:
  • l' annidamento di sottodirectory come ".../dir1/dir2/dir3/dir4/dir5/dir6/pagina.html "
  • di utilizzare per le directory nomi che non hanno alcuna relazione con i contenuti

Fornire una sola versione di un URL per raggiungere una determinata pagina - In modo da impedire che alcuni utenti linkino ad una versione di una URL ed altri linkino a una versione diversa (questo potrebbe dividere la "reputation" di quei contenuti tra le URL), sforzandosi di usare una sola URL nella struttura e nei link interni delle pagine del sito.

In caso ci si accorga che gli utenti accedono allo stesso contenuto attraverso molteplici URL, una buona soluzione è la creazione di un reindirizzamento 301 dagli URL non desiderati a quello desiderato.

Evitare:
  • di avere pagine di sottodomini e root directory (ad esempio "domain.com/pagina.htm" e "sub.domain.com/pagina.htm ") che accedano allo stesso contenuto
  • incrociare versioni di URL con www. e senza www. nei link interni alle pagine del proprio sito
  • utilizzare sia caratteri maiuscoli che minuscoli negli URL (molti degli utenti si aspettano URL scritte tutte in minuscolo e le ricordano meglio)

Guida SEO: Usare il meta tag description

Disclaimer: Questa è una traduzione NON UFFICIALE e NON INTEGRALE della Search Engine Optimization Starter Guide rilasciata da Google. Se vuoi il documento ufficiale scaricalo qui.

Il meta-tag description di una pagina fornisce a Google e agli altri motori di ricerca una sintesi di ciò di cui parla la pagina. Considerando che il titolo della pagina può essere lungo poche parole o una frase, la descrizione di una pagina potrebbe essere di una o due frasi o di un breve paragrafo.

Google Webmaster Tools fornisce una comoda sezione di "analisi dei contenuti" che informa sui meta-tag che sono troppo corti o troppo lunghi oppure duplicati troppe volte (le stesse informazioni sono fornite anche per i tag 'title').

Esattamente come il tag 'title' anche il meta tag 'description' si trova all'interno del tag 'head' della pagina HTML.

I meta tag di descrizione sono importanti perché Google potrebbe utilizzarli come snippet (frammento di testo che compare nelle ricerche di Google dopo il link al sito). Si noti il "potrebbe", poiché Google potrebbe scegliere di utilizzare come snippet un altro frammento di testo più rilevante ai fini della ricerca dell'utente. Google potrebbe anche utilizzare la descrizione fornita nell'Open Directory Project in caso il sito sia elencato lì.
Aggiungere un meta tag di descrizione per ciascuna delle pagine è una buona prassi nel caso in cui Google non riesca a trovare una porzione di testo da utilizzare per lo snippet.

Le parole nel frammento di testo sono in grassetto quando appaiono nella query dell'utente. In questo modo l'utente ha più indizi per capire se il contenuto della pagina corrisponde con quello che stava cercando.

Suggerimenti per i meta tag 'description'

  • Riassumere concisamente i contenuti della pagina - Scrivere una descrizione che informi e allo stesso tempo susciti l'interesse dell'utente in caso veda la descrizione nella pagina dei risultati della ricerca.
Evitare di:
a. scrivere una descrizione che non ha relazione con il contenuto della pagina
b. usare descrizioni generiche come "questa è una pagina web"
c. riempire la descrizione di parole chiave
d. copiare ed incollare l'intero contenuto della pagina nei meta tag

  • Usare descrizioni uniche per ogni pagina - Avere una descrizione diversa per ogni pagina aiuta gli utenti e Google, specialmente nelle ricerche in cui gli utenti possono visitare più pagine sullo stesso dominio. Se il sito ha centinaia o migliaia di pagine scrivere manualmente le descrizioni diventa complicato. In questo caso meglio generare in automatico descrizioni basate sul contenuto di ogni pagina.
Evitare di usare lo stesso meta tag di descrizione per tutte le pagine o per intere sezioni.

Guida SEO: Dare titoli univoci alle pagine

Disclaimer: Questa è una traduzione NON UFFICIALE e NON INTEGRALE della Search Engine Optimization Starter Guide rilasciata da Google. Se vuoi il documento ufficiale scaricalo qui.

Il titolo di una pagina indica agli utenti e ai motori di ricerca l'argomento della pagina stessa. Il tag 'title' deve essere posizionato all'interno dei tag 'head' del documento HTML. L'ideale sarebbe creare titoli unici per ciascuna delle pagine che costituiscono il sito.
Se il sito apparirà nella pagina dei risultati, ciò che è stato scritto all'interno del tag del titolo potrà essere la prima linea del risultato. I termini cercati dall'utente appariranno in neretto. Questo aiuterà gli utenti a capire se quella pagina è quello che stavano cercando.

Il titolo della homepage, ad esempio, potrebbe essere il nome del tuo sito/ impresa e potrebbe includere altre informazioni importanti come la sua localizzazione o alcuni dei suoi obiettivi o offerte più importanti.

I titoli delle altre pagine del sito dovrebbero descrivere accuratamente il contenuto della pagina ed includere il nome del sito o dell'impresa.

Suggerimenti per i tag del titolo:

  • Il titolo deve descrivere il contenuto della pagina - Bisogna scegliere un titolo che comunichi in modo efficace quello che è l'argomento di cui tratta la paginaEvitare di:
a. scegliere un titolo che non ha relazione con i contenuti della pagina
b. usare un valore di default come "Senza Titolo", o "Nuova Pagina 1"
  • Bisogna dare un titolo unico ad ogni pagina - Ciascuna delle pagine dovrebbe avere un titolo differente, per aiutare Google a capire che quella pagina è diversa rispetto alle altre che costituiscono il sito.
Evitare di usare uno stesso tag 'title' per tutte le pagine del sito o per sezioni intere del sito
  • Usare titoli brevi ma descrittivi - I titoli possono essere concisi e chiari. Se il titolo dovesse essere troppo lungo, Google ne mostrerà solo una parte tra i suoi risultati.
Evitare di usare titoli troppo lunghi che non aiutano gli utenti o di affollare il titolo di parole chiavi non necessarie.

Linee guida di Google per il Search Engine Optimization

Proprio questo mercoledì Google ha annunciato il rilascio di una Guida al posizionamento nei motori di ricerca (Search Engine Optimization Starter Guide). Visto che per l’ottimizzazione il motore di ricerca cui si fa riferimento è principalmente Google, questa guida risulta essere un preziosissimo vademecum per chi ancora non conosce il mondo del SEO.

Ecco una breve rassegna degli argomenti trattati nelle 22 pagine della guida:

  • Dare ad ogni pagina un titolo univoco e coerente al contenuto
  • Usare il meta tag “description”
  • Migliorare la struttura delle URL
  • Rendere il sito facile da navigare
  • Offrire servizi e contenuti di qualità
  • Scrivere anchor text coerenti con i contenuto del sito
  • Usare i tag H1 in modo appropriato
  • Ottimizzare l’uso delle immagini
  • Usare in modo efficace il file robots.txt
  • Fare attenzione ai link rel=”nofollow”
  • Promuovere in modo corretto il proprio sito
  • Usare gli strumenti per webmaster gratuiti
  • Sfruttare gli strumenti di analisi statistiche

Sto pensando se pubblicare le traduzioni della guida. Intanto meditate gente, meditate!!